Ciak, si gira

Quando si soffre per l’amore perduto si ha la sensazione di essere protagonisti di un film che viene girato in un set illuminatissimo, brulicante di parole, di sguardi, di sorrisi, di movimento, di azione. Solo che è un set lontano, irraggiungibile, e benché sia il nostro film, non c’è luce che ci illumini, e ogni battuta cade a vuoto.

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